Le parole del Manifesto e le immagini dell’arte Futurista. Osservate le immagini e leggete i titoli delle opere facendo scorrere il vostro mouse sulle immagini. A quali parti del Manifesto vi fanno pensare queste opere di Umberto Boccioni e Giacomo Balla.
Le locomotive sbuffanti / i ciclisti veloci / i materiali vari / i colori / il cartello pubblicitario / il decorativismo e il design / la dinamicità
In coppia, riflettere su questa frase complessa e sulla sua traduzione in inglese. Poi cercate online il quadro di Boccioni a cui secondo voi si riferisce.
“Cartelli di scuola Boccioniana perfetta: muscoli in velocità e panneggi accartocciati a guisa di imbuti compenetrati di ballerina in turbine” (“Signs of perfect Boccioni school: muscles in speed and draperies folded like funnels intertwined with a dancer in a whirlwind.”)
In piccoli gruppi, analizzate il contenuto del testo rispondendo a queste domande.
1. In che modo Depero collega passato, presente e futuro? Perché l’arte del passato è ‘potentemente pubblicitaria’?
2. Qual è il nuovo soggetto dell’arte? Quale nuovo spettacolo da rappresentare si sostituisce alla bellezza della natura tradizionale?
3. Che cosa producono Pirelli, Ansaldo, FIAT, Marchetti, Caproni, Itala, Lancia e Isotta Frascini, Alfa Romeo, Bianchi?
4. Chi erano Francesco De Pinedo, Italo Baldo, Tommaso Dal Molin, Mario De Bernardi e Umberto Maddalena?
5. Quali sono le caratteristiche dall’arte pubblicitaria?
6. In che modo I futuristi hanno anticipato l’arte pubblicitaria? Quali sono i loro soggetti? Qual è il loro stile?
7. Leggendo il Manifesto ti sono venute in mente pubblicità contemporanea ispirate ai principi futuristi?