Modulo 11. Lezione 11: Leggiamo! Il Manifesto Il Futurismo e l’arte pubblicitaria di Fortunato Depero

 

 

Le parole del Manifesto e le immagini dell’arte Futurista. Osservate le immagini e leggete i titoli delle opere facendo scorrere il vostro mouse sulle immagini. A quali parti del Manifesto vi fanno pensare queste opere di Umberto Boccioni e Giacomo Balla.

Le locomotive sbuffanti  /  i ciclisti veloci   / i materiali vari  /  i colori  /  il cartello pubblicitario  /  il decorativismo e il design  /  la dinamicità

 

In coppia, riflettere su questa frase complessa e sulla sua traduzione in inglese. Poi cercate online il quadro di Boccioni a cui secondo voi si riferisce.

“Cartelli di scuola Boccioniana perfetta: muscoli in velocità e panneggi accartocciati a guisa di imbuti compenetrati di ballerina in turbine” (“Signs of perfect Boccioni school: muscles in speed and draperies folded like funnels intertwined with a dancer in a whirlwind.”)

 

 

 

In piccoli gruppi, analizzate il contenuto del testo rispondendo a queste domande.

1. In che modo Depero collega passato, presente e futuro? Perché l’arte del passato è ‘potentemente pubblicitaria’?

2. Qual è il nuovo soggetto dell’arte? Quale nuovo spettacolo da rappresentare si sostituisce alla bellezza della natura tradizionale?

3. Che cosa producono Pirelli, Ansaldo, FIAT, Marchetti, Caproni, Itala, Lancia e Isotta Frascini, Alfa Romeo, Bianchi?

4. Chi erano Francesco De Pinedo, Italo Baldo, Tommaso Dal Molin, Mario De Bernardi e Umberto Maddalena?

5. Quali sono le caratteristiche dall’arte pubblicitaria?

6. In che modo I futuristi hanno anticipato l’arte pubblicitaria? Quali sono i loro soggetti? Qual è il loro stile?

7. Leggendo il Manifesto ti sono venute in mente pubblicità contemporanea ispirate ai principi futuristi?