Modulo 13. Lezione 17: Canzoni per l’ambiente.

Pierangelo Bertoli

(Sassuolo, 5 novembre 1942 – Modena, 7 ottobre 2002)

Più che un cantautore, è stato considerato un vero e proprio “cantastorie” e una voce sincera della sua terra, anche se lui preferiva definirsi un “artigiano della canzone”. È stato una figura emblematica della canzone d’autore italiana dagli anni settanta ai primi anni 2000, spaziando dalla musica popolare al rock, con testi diretti e densi di riferimenti sociali e politici.

Eppure soffia di Pierangelo Bertoli

E l’acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi foam
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte barely
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte bolted

Un’isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è viva
invece le porta la morte perché è radioattiva

Eppure il vento soffia ancora blows
spruzza l’acqua alle navi sulla prora splashes / bow
e sussurra canzoni tra le foglie whispers
bacia i fiori, li bacia e non li coglie

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all’istinto bestiale
ha ucciso bruciato distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario shroud

E presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti mud
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori, li bacia e non li coglie

Eppure sfiora le campagne grazes
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne tra i capelli roughs up
corre a gara in volo con gli uccelli

Eppure il vento soffia ancora!

 

FRANCESCO GUCCINI
(Modena, 14 giugno 1940)

 

È un cantautore, compositore, scrittore e attore italiano. Fra i più importanti e popolari cantautori, il suo debutto ufficiale risale al 1967 con l’LP Folk beat n. 1 (ma già nel 1959 aveva scritto le prime canzoni rock); in una carriera ultraquarantennale ha pubblicato oltre venti album di canzoni. È anche scrittore e sporadicamente attore, autore di colonne sonore e di fumetti; si occupa inoltre di lessicologia, lessicografia, glottologia, etimologia, dialettologia, traduzione, teatro ed è autore di canzoni per altri interpreti.

Il vecchio e il bambino di Francesco Guccini

Un vecchio e un bambino si preser per mano
e andarono insieme incontro alla sera.
La polvere rossa si alzava lontano dust
e tutto brillava di luce non vera. shone
L’immensa pianura sembrava arrivare
fin dove l’occhio di un uomo poteva guardare,
e tutto d’intorno non c’era nessuno
solo il tetro contorno di torri di fumo. sombre

I due camminavano, il giorno cadeva
il vecchio parlava e piano piangeva.
Con l’anima assente, con gli occhi bagnati
seguiva il ricordo di miti passati.
I vecchi subiscono le ingiurie degli anni show their age*
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno, nel loro pensiero
distinguer nei sogni il falso dal vero.

E il vecchio diceva, guardando lontano,
“immagina questo coperto di grano, wheat
immagina i frutti, immagina i fiori
e pensa alle voci e pensa ai colori.
E in questa pianura fin dove si perde
crescevano gli alberi e tutto era verde,
cadeva la pioggia, segnavano i soli
il ritmo dell’uomo e delle stagioni.”

Il bimbo ristette, lo sguardo era triste, stopped
e gli occhi guardavano cose mai viste,
e poi disse al vecchio con voce sognante
“mi piaccion le fiabe, raccontane altre.”

* (literally, suffer the insults of the passing years)